Mina Welby
“A volte non siamo noi a decidere di quali problemi occuparci, ci sono nodi gordiani che troviamo sulla nostra strada che non possiamo evitare di tentare di sciogliere. Credo che ai nostri giorni, uno di questi nodi ineludibili sia l’accanimento terapeutico ed il diritto dei malati ad una terapia medica che non ignori
la persona e che non dimentichi di avere a che fare con un uomo il cui volere deve essere rispettato. “
Piergiorgio Welby
La lunga marcia dell’autodeterminazione terapeutica