di Lydia Velliscig

Professoressa associata di Diritto privato comparato, Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia

Negli ultimi decenni, la sostenibilità ha assunto un ruolo sempre più centrale nei sistemi giuridici, arricchendosi di una nuova prospettiva volta ad includere i c.d. fattori ESG. Ciò implica un’attenzione maggiore all’impatto ambientale, al contributo sociale e alla qualità della governance. In questo contesto un tema significativo è rappresentato dalle forme di previdenza e dall’assistenza sanitaria integrative per i lavoratori dipendenti, quali indicatori di sostenibilità sociale. Le polizze assicurative collettive per i dipendenti, che coprono rischi come morte, invalidità, malattie e infortuni, non solo garantiscono sicurezza finanziaria, ma promuovono anche l’equità e riducono le disuguaglianze. Due recenti sentenze della Corte di cassazione francese hanno approfondito questi temi.


Strumenti di welfare integrativo aziendale e sostenibilità: qualche spunto dal diritto francese