La lunga marcia dell’autodeterminazione terapeutica

Mina Welby “A volte non siamo noi a decidere di quali problemi occuparci,  ci sono nodi gordiani che troviamo sulla nostra  strada  che  non  possiamo  evitare  di  tentare di sciogliere. Credo che ai nostri giorni, uno di questi nodi ineludibili sia l’accanimento terapeutico ed il diritto dei malati ad una terapia medica che non ignori  la persona e che non dimentichi di avere a che fare con un uomo il cui volere deve essere

Il suicidio assistito e il caso Cappato

Massimo Rossi Anche sulla stampa nazionale più accreditata – e di conseguenza nella opinione pubblica –  si  tende  ancora oggi  a  fare un pò di  confusione  tra  istigazione  al  suicidio,  eutanasia,  suicidio assistito e rifiuto dei trattamenti sanitari a norma della recente Legge 14/12/17 sul cosiddetto testamento biologico. Scarica l’articolo

Minori, incapaci e DAT: i primi contenziosi

Marco Rizzuti Abstract: Il contributo si propone di delineare il primo impatto della legge 219 del 2017 sul delicato profilo dell’autodeterminazione sanitaria del minore, o comunque della persona incapace. Sommario : 1. Premesse:  l’autodeterminazione  dal  diritto  internazionale  al  diritto  interno.  –  2.  Il nuovo quadro della legge 219 del 2017. –

Questioni di fine vita e obiezioni di coscienza

Filomena Gallo Abstract La l n. 219/2017 colma un vuoto normativo importante riguardo all’autodeterminazione  terapeutica ‘verso  la  fine  della  vita’  disciplinando  valore  ed  effetti  delle  dichiarazioni  di  volontà  ‘ora  per  allora’.  Rispetto alla scelta del paziente di consentire /non consentire la terapia non è possibile ricavare dal testo normativo  un  diritto  alla  obiezione  di  coscienza  da  parte  del medico  che 

I diritti dell’incapace in assenza di disposizioni anticipate di trattamento:proposte per un’interpretazione sistematica della Legge 219 / 2017

Irene Pellizzone Il contributo si sofferma sui casi di incapacità improvvisamente sopravvenuta dove DAT e  fiduciario non  sono stati indicati e, dedicando attenzione particolare all’amministratore di sostegno, tenta di offrire spunti per orientare l’attività degli operatori coinvolti. Scarica l’articolo

La legge sulle DAT: Un punto di vista medico

Antonio Panti Dopo l’approvazione della legge 219/17 sulle disposizioni  anticipate  di  trattamento  si sono  susseguiti,  in varie parti d’Italia, numerosi convegni volti a illustrarne il testo, quasi sempre dal punto di vista giuridico, mentre i mass media hanno contribuito a tener desta l’attenzione  dei  cittadini.  La  Regione Toscana,  sempre  sensibile  a  coniugare  i diritti dei cittadini  con  i  livelli  assistenziali,  ha  insediato,  all’interno  dell’organismo  di Governo Clinico  della  Toscana  (un  organismo  di 

Il contributo del notariato nell’attuazione delle DAT

Vincenzo Gunnella Il seguente contributo si prefigge di descrivere in maniera sommaria  la  figura  del  notaio  all’interno dell’attuazione  delle  Disposizioni  Anticipate  di  Trattamento.  Si  ripercorrerà  la  funzione  del  notaio all’interno  della  procedura,  partendo  dall’accertamento  della  identità  e  della  volontà  del  disponente, passando  per