Marilisa D’Amico

l lavoro commenta la questione di legittimità costituzionale pendente davanti al Giudice costituzionale sulla costituzionalità dell’art. 580 c.p., laddove punisce l’aiuto al suicidio. Il
dubbio  di  legittimità  costituzionale  è  sorto  nel  noto  caso  di  “DJ  Fabo”,  affetto  da patologie  irreversibili produttive di gravi sofferenze fisiche, che, avendo autonomamente
deciso  di  porre  fine  alla  propria  vita,  si  è  avvalso,  per  realizzare  il  proprio  intento, dell’agevolazione  materiale  di  Marco  Cappato,  per  questo  rinviato  a  giudizio  nel
procedimento in cui è stata promossa la questione di costituzionalità. La questione tocca problemi etici profondi, ma riguarda anche l’applicabilità alla fattispecie di una norma del
codice penale del 1930  e  solleva  il delicato problema tecnico dei confini dei poteri della Corte costituzionale in una materia, quella penale, dove più forte è lo spazio discrezionale
riservato al legislatore.

Scarica l’articolo

Scegliere di morire “degnamente” e “aiuto” al suicidio: i confini della rilevanza  penale dell’art. 580 c.p. davanti alla Corte costituzionale